In questa guida spieghiamo cosa sono i numeri cardinali e i numeri ordinali.
A partire dalle prime lezioni di matematica, i bambini iniziano a prendere confidenza con i numeri naturali. La loro conoscenza è importante visto che sono necessari per due scopi essenziali: contare e ordinare, Nel primo caso, ossia contare, grazie all’utilizzo dei numeri è possibile dire quante persone, per esempio, si sono iscritte a una gara. Allo stesso modo è possibile affermare che una classe è composta di 20 alunni o che in una cesta sono contenute solo 4 mele. Per quanto riguarda, invece, la funzione dell’ordinare, questa permette proprio di ordinare, per esempio, i partecipanti di una gara, specificando chi è arrivato primo, secondo o terzo.
Stabilito questo, è il caso di fare una distinzione. Per quanto riguarda il primo caso, ossia il contare, vengono utilizzati i numeri naturali cardinali. Molto semplicemente si fa riferimento a numeri come 1,2,3,4,5. Per quanto riguarda, invece, l’ordinare, entrano in scena i numeri naturali ordinali, numeri come primo, secondo, terzo, quarto, quindo.
Considerando quanto detto fino a questo punto, dunque, è possibile giungere a delle conclusioni precise. Per iniziare, i numeri cardinali servono a contare e, proprio per questo motivo, sono alla base delle prime lezioni imposte ai bambini che siedono nei banchi di scuola. Ovviamente il primo passo, per quanto riguarda la loro conoscenza, rappresenta la capacità di scrittura seguita, di pari passo, dalla riconoscibilità del numero. Per fare in modo, poi, che il loro significato sia appreso nel migliore dei modi è importante chiarire anche che i numeri cardinali indicano delle quantità intere come, per esempio, gli alunni che si trovano all’interno di una classe, gli anni di una persona e i libri che si trovano su di uno scaffale. Presto gli alunni si renderanno conto di avere utilizzato i numeri cardinali nel modo giusto quasi automaticamente anche senza conoscere significato e distinzione.
Dopo aver compreso la funzione dei numeri cardinali, è la volta dei numeri ordinali. In questo caso ci si trova di davanti ad un significato forse più semplice e immediato, visto che servono essenzialmente per dare un ordine all’interno di un gruppo specifico di oggetti o di persone. Nonostante i concetti in se siano piuttosto immediati da comprendere, è consigliabile affrontarli partendo sempre da un esempio pratico molto vicino, per esempio, alla quotidianità degli alunni.