Durante i cinque anni di scuola primaria, le divisioni con i numeri decimali sono ampiamente affrontate durante le lezioni di matematica. Comunemente conosciute anche con il nome divisioni con la virgola, per i bambini sono una sfida davvero ardua. Ma non solo per loro in realtà, anche tanti adulti trovano difficoltà a svolgere questo genere di esercizi.
La difficoltà viene riscontrata da chi non ha ancora studiato bene le tabelline oppure, ormai grande, ha dimenticato gli studi fatti durante le scuole primarie. Risulta essere importante sapere fare le divisioni in colonna tra i numeri interi ma anche le sottrazioni in colonna.
Oggi, vogliamo spiegarvi alcune piccole strategie di calcolo per effettuare bene le divisioni, quando il dividendo, il numero da dividere, o il divisore, il numero che divide, sono dei numeri decimali, cioè numeri con la virgola.
Partiamo dal caso in cui il dividendo è un numero decimale e il divisore invece è un numero intero. Va effettuata la divisione della parte intera del numero da dividere con il divisore. In questo modo viene determinata quale risulta essere la parte intera del quoziente. Si abbassa poi la prima cifra decimale e viene inserita la virgola nel quoziente. Viene continuata la divisione fino a quando le cifre decimali non finiscono. Soffermiamoci sulla divisione del numero decimale visto che la parte del numero intero è semplice e si tratta di un’operazione che può essere approfondita tramite questa guida sulle divisioni in colonna.
Una volta che si è determinato il quoziente del numero intero, non dimentichiamo di mettere la virgola anche nel quoziente parziale. Tutti i numeri che vengono inseriti dopo sono decimali, cioè vanno dopo la virgola. Se per esempio dovessimo fare 12,5:3, sappiamo che il tre sta nel cinque solo una volta. Al quoziente parziale dopo la virgola va affiancato l’uno. Va moltiplicato per il dividendo e deve essere trascritto il risultato sotto il resto parziale. In questo modo ci siamo fermati al decimo, cioè la prima cifra decimale. Come noi adulti sappiamo, la divisione in realtà potrebbe proseguire. Possiamo per esempio arrivare ai centesimi, quindi con due cifre, oppure ai millesimi, con tre cifre.
Quando la virgola è nel divisore invece, occorre eseguire la divisione in un primo momento senza i decimali, cioè solo tra i numeri interi.
Quando invece la virgola è presente sia nel dividendo che nel divisore, prima di tutto va rimossa da questo la virgola e spostata invece dal dividendo di alcune posizioni a destra in base a quante sono le cifre decimali presenti nel divisore.
Una cosa alla quale si deve fare molta attenzione però è se il numero delle cifre decimali nel dividendo sono meno delle cifre decimali del divisore. In questo caso occorre mettere alcuni zeri segnaposto.
Risulta essere molto importante perciò riconoscere da subito quale risulta essere il metodo di calcolo che si deve adottare in base al tipo di divisione.
Vediamo un esempio.
Descriviamo i passaggi di calcolo con un esempio: vogliamo trovare il quoziente della divisione di 43,7 per 8.
Quante volte ci sta l’8 nel 43? 5 volte.
5 x 8 = 40; 43 – 3 = 3
A questo punto mettiamo la virgola nel quoziente (dopo il 5) e abbassiamo il 7.
Quante volte ci sta l’8 nel 37? 4 volte.
4 x 8 = 32; 37 – 32 = 5
Abbassiamo uno 0.
Quante volte ci sta l’8 nel 50? 6 volte.
6 x 8 = 48; 50 – 48 = 2
Abbassiamo un altro 0.
Possiamo continuare così finché il resto risulti 0.